Italia in zona arancione, cosa cambia per chi cerca casa
Italia in zona arancione, cosa cambia per chi cerca casa
Che cosa cambia, quindi, per chi cerca un immobile da comprare o da affittare in zona arancione? Facciamo insieme il punto con questo ultimo aggiornamento.
Come era stato preannunciato, l’Italia torna a tingersi quasi tutta di arancione. Rispetto al livello più alto di restrizioni, a partire da lunedì 12 aprile, ci sono i primi allentamenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto e alle Province autonome di Bolzano e Trento.
Visite immobiliari in zona arancione: cosa dicono le Faq del Governo
Sostanzialmente, il passaggio da fascia rossa a fascia arancione non incide sulla possibilità di fare visitare una casa che si vuole acquistare o prendere in affitto. Questo perché in entrambe le situazioni è sempre consentito, rispettando le previste norme di sicurezza e di distanziamento.
Per la precisione, le Faq del Governo specificano chiaramente che in fascia arancione:
Sì. È permesso effettuare un sopralluogo presso un immobile da acquistare o locare. Tuttavia le visite degli agenti immobiliari con i clienti presso le abitazioni da locare o acquistare potranno avere luogo solo con l’utilizzo, da parte dell’agente immobiliare e dei visitatori, delle mascherine e dei guanti monouso e mantenendo in ogni momento la distanza interpersonale di almeno un metro e, preferibilmente, quando le abitazioni siano disabitate.
Come anticipavamo, le stesse indicazioni sono valide anche per le regioni ancora in fascia rossa, cioè Campania, Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta.
Comprare o affittare casa in zona arancione tra privati
Le risposte ufficiali indicano esplicitamente che le visite accompagnate da un agente immobiliare sono consentite. Ma che cosa è previsto per chi è intenzionato a comprare o affittare casa da un altro privato cittadino, senza l’intermediazione dell’agenzia immobiliare?
Al momento per questo specifico caso non sono purtroppo presenti delle indicazioni puntuali tra le Faq del Governo.
Il nostro consiglio è di far riferimento in primo luogo alle autorità competenti per evitare di incorrere in comportamenti non leciti e conseguenti sanzioni. E in seconda battuta di attenersi alle indicazioni che regolano in generale gli spostamenti in zona arancione.
A chi rivolgersi quindi? Come dicevamo, per sapere se uno spostamento rientra tra quelli ammissibili per “motivi di necessità”, la valutazione è rimessa all’autorità competente che, per le violazioni delle prescrizioni dei Dpcm, è di norma il Prefetto.
Fonte: Immobiliare